La gastrite è un infiammazione della membrana mucosa dello stomaco. E’ generalmente improvvisa e violenta, ma di breve durata. Ce ne sono tre tipi principali:
- Gastrite acuta semplice, causata dall’abuso di alcool o dall’indigestione di alcuni farmaci come l’aspirina, il chinino, lo iodio, il bromo, il cloruro di ammonio, prodotti a base di catrame. L’uso di cibi piccanti può favorire la gastrite.
- Gastrite acuta erosiva, causata dall’indigestione di alcali o di altri veleni. Pericolo: la gastrite erosiva è una emorragia. Il danno è in relazione alla corrosività della sostanza ingerita.
- Gastrite acute infettiva e tossica, causata dell’influenza, dalla difterite, dalla polmonite o da ogni febbre intestinale.
Sintomi
La forma acuta, di solito, si manifesta 8-24 ore dopo una robusta bevuta o dopo l’assimilazione di una sostanza dannosa. I sintomi sono dolore e bruciore alla bocca dello stomaco, perdita di appetito, nausea, vomito, mal di testa e vertigini. I sintomi di solito scompaiono in un paio di giorni. Nella forma erosiva il paziente avverte: forte dolore allo stomaco, collasso, polso molto rapido, cianosi, difficoltà di deglutire, sete eccessiva, possibile vomito e feci con sangue. Nella forma infettiva si hanno perdita di appetito, vomito e sensazione di sazietà.
Trattamento
Gastrite acuta semplice: riposo a letto, niente cibi solidi e semi-solidi. L’alimentazione all’inizio deve essere rigorosamente leggera. Se il paziente non è in grado di tollerare questa dieta, può essere somministrata una soluzione salina con zuccheri per via endovenosa. Dopo il terzo giorno si dovrebbe ricominciare l’alimentazione per via orale. Il medico può ordinare dei farmaci anti-vomito.
Gastrite acuta erosiva: ricovero immediato. Il paziente deve subito essere sottoposto a lavanda gastrica. Il lavaggio va fatto con estrema cautela, in quanto il veleno ingerito potrebbe aver danneggiato la mucosa gastrica e in questo caso il tubicino per il lavaggio può perforare lo stomaco.
Gastrite acuta infettiva e tossica: oltre a combattere le cause che l’hanno provocata, vengono usati degli antiemetici.