Combattere la fame nervosa è possibile, basta seguire alcuni accorgimenti utili al fine da evitare possibili complicanze dovute all’assunzione sconsiderata di cibo, soprattutto nel caso sia ricco di grassi e zuccheri.
Esistono numerosi accorgimenti da adottare in caso di fame nervosa che se seguiti alla lettera e con perseveranza possono condurre ad ottimi risultati; l’eccessivo incremento di zuccheri e grassi può sfociare in malattie come l’obesità e sovrappeso che comportano rischi per la salute piuttosto seri e curabili con difficoltà.
Per prima cosa, bisogna mangiare con molta calma, cercando di gustare ogni singolo alimento e permettendo al cervello di percepire il senso di sazietà. Prima che il cervello raggiunga tale obiettivo devono trascorrere circa venti minuti, per cui si consiglia di fare delle piccole pause dopo cinque bocconi, accompagnate da acqua fresca, possibilmente naturale.
Prima di pranzare o di cenare, bisogna cercare di mangiare della frutta oppure della verdura, i quali grazie alle fibre presenti garantiscono un maggiore senso di sazietà, soprattutto se abbinate all’acqua.
Grazie al consumo di pasta e pane è possibile contrastare la fame nervosa, considerato il fatto che i carboidrati presenti hanno lo scopo di favorire lo sviluppo della serotonina.
Assumere una buona quantità di ortaggi come carciofi, asparagi e spinaci garantisce una maggiore sensazione di “stomaco pieno”, mangiando solo l’indispensabile senza eccedere in tentazioni inopportune. Si sconsiglia la visione di film o programmi televisivi durante i pasti, poiché ci si concentrerebbe su fattori esterni senza percepire pienezza.
Importante mangiare poco e spesso, soprattutto frutta fresca oppure yogurt carichi di fibre, magari accompagnati da un caffè il quale, oltre a bruciare grassi accelerando il metabolismo, riduce la sensazione di fame.
Ottimo rimedio contro la fame nervosa riguarda la variazione delle pietanze a tavola, cercando di compensare il fabbisogno quotidiano, magari gustando cibi piccanti i quali rilasciano delle endorfine ed appagano la fame più velocemente.
L’attività fisica è molto importante per poter scaricare tensioni o problematiche a livello emotivo, considerato il fatto che la fame nervosa viene spesso scatenata da fattori di stress.
È consentita una piccola razione di cioccolato, in modo che la serotonina e le endorfine possano aumentare considerevolmente diminuendo l’appetito. È molto importante bere tanti liquidi, purché non siano zuccherati o gassati, in modo da poter riempiere lo stomaco senza assumere calorie. Nel caso si presenti un attacco di fame nervosa è fondamentale evitare cibi dolci, poiché nonostante il senso di appagamento sia quasi istantaneo, svanirebbe nell’arco di pochi minuti, costringendo ogni individuo a ricercare altro cibo.
Se gli attacchi di fame nervosa capitano durante la notte, è opportuno valutare il tipo di cena assimilata, poiché se troppo leggera potrebbe significare un inadeguato apporto di zuccheri nel sangue con brontolii fastidiosi allo stomaco, facendo molta fatica a riposare tranquillamente. Prima di andare a letto si consiglia una buona macedonia a base di frutta fresca, ricca di zuccheri, vitamine e acqua, oppure un buon bicchiere di latte caldo che, vista la presenza di triptofano, garantisce un riposo sereno e rigenerante.