Numerose persone soffrono di tachicardia e fortunatamente esistono vari rimedi naturali efficaci nel contrastarla. Leggi qui quali sono.
Innanzitutto occorre privilegiare una dieta orientata sul vegetarianesimo, con adeguato consumo di cereali e carne bianca biologica. Portare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce come le pesche.
Sono tutti alimenti che aiutano a rilassare l’organismo e a prendere sonno, infatti contengono triptofano, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.
Evitare, specie la sera, cibi e bevande come cioccolato, cacao, caffè e the per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva.
Una buona abitudine è bere un infuso caldo prima di andare al letto (camomilla, melissa e fiori di limetta). Tra gli altri rimedi provare a inserire sotto il guanciale un cuscino imbottito di lavanda. Vengono comunemente usati estratti fluidi di biancospino nella dose di 15-20 gocce, 2 o 3 volte al giorno, lontano dai pasti.
In medicina tradizionale cinese a ogni organo del corpo corrisponde un contenuto psichico, il che significa che dentro l’organismo depositiamo anche le energie mentali.
La tachicardia spesso è legata a squilibri energetici, intossicazioni e mal funzionamento di organi che danneggiano l’energia mentale. Oltre ai meridiani del fegato, è utile trattare quelli di cuore e milza. Nei casi di tachicardia, specie se legati a stati emozionali, si ricorre molto anche alla fitoterapia cinese.
Ottimo l’olio essenziale di gelsomino, con effetto sedativo sul sistema nervoso, usato contro tensioni, stress, ansie. L’olio essenziale di camomilla conferisce stabilità generale e lascia fuori dalle lenzuola pensieri negativi e turbolenze. L’olio essenziale di maggiorana rilassa l’individuo ansioso, instabile, razionale.
L‘omeopata può poi consigliare vari preparati omeopatici: Ignatia 15 CH (5 granuli, 2 volte al giorno), Lachesis 9 CH (5 granuli, 2 volte al giorno) oppure Lycopus virginicus 5 CH (5 granuli al bisogno, ripetuto in concomitanza con le palpitazioni).